Le tubature dell’acqua all’interno di un condominio possono essere suddivise in due parti principali: quelle di proprietà esclusiva dei singoli appartamenti e quelle comuni che servono l’intero edificio.
L’amministratore condominiale è responsabile della gestione e della manutenzione delle tubature comuni, che vanno dall’allaccio principale dell’acquedotto fino alla diramazione delle singole utenze. Questo include la manutenzione delle condutture, la ricerca e la riparazione di eventuali perdite, l’ispezione periodica per individuare problemi strutturali o malfunzionamenti, e la pulizia delle tubature per rimuovere sedimenti o ostruzioni.
Inoltre, l’amministratore può essere coinvolto nella gestione delle tubature esterne, come quelle che portano all’impianto idrico condominiale e quelle che alimentano eventuali serbatoi di accumulo o autoclavi.
Tuttavia, è importante sottolineare che le tubature all’interno delle singole unità abitative, ad esempio quelle che collegano lavandini, docce o WC, sono di responsabilità esclusiva del singolo proprietario o inquilino e non rientrano nelle competenze dell’amministratore condominiale.